mercoledì 14 giugno 2023

Fuori programma: "La sirenetta"

La Sirenetta - Trailer del film & Biglietti Cinema | Disney

Di solito non mi fanno impazzire i live action. Non mi fanno impazzire perché sono film abbastanza inutili e fini a sé stessi, che servono soltanto per guadagnare soldi alle spalle dei fan nostalgici che vogliono vedere attori veri interpretare i personaggi a cui sono affezionati oppure per mettere in scena una fiera delle esibizioni dei nuovi effetti speciali che sono stati messi a punto. La sirenetta non è nemmeno lontanamente il mio classico Disney preferito, l'ho sempre trovato una storia abbastanza scialba con dei protagonisti abbastanza noiosi. Però questo live action tutto sommato è stato bello da guardare. Ovviamente si porta dietro dei difetti del cartone animato, come il fatto che ci sono troppe canzoni inutili che se non ci fossero state avrebbero sfoltito il minutaggio del film, oppure lo scontro finale con Ursula che è durato poco più di un battito di ciglia. Ovviamente ci sono delle cose che non funzionano (tipo il doppiaggio di Sebastian, mi dispiace ma Mahmood non funziona proprio, né come cantante né come doppiatore per il parlato, ma questo è solo un mio gusto personale, a lungo andare quasi smetti di farci caso). Però ci sono anche delle cose che funzionano, come le riprese sott'acqua, la backstory di Eric, che nel cartone è stata cambiata, i tre giorni che Ariel ha passato sulla terra prima che Ursula facesse la sua comparsa e rovinasse tutto. Ecco, io avrei sfoltito un po' quelle scene per lasciare più spazio al confronto con la cattiva, però alla fine poco male.

La fotografia poi era spettacolare, in alcuni punti ho avuto i brividi, e la cantante che doppia Ariel è stata sublime. A proposito di Ariel, se vi state chiedendo se mi sono dimenticata della polemica che ha infiammato gli animi per due anni, sappiate che no, non l'ho dimenticata. Già prima di vedere il film parteggiavo per chi diceva che chissene frega se Ariel è nera, alla luce di quello che ho visto lo ribadisco: chissene frega se Ariel è nera. L'attrice ha fatto un ottimo lavoro a interpretare la sirena e a catturarne la personalità, le sirene non esistono e se riuscite facilmente ad accettare il fatto che nella finzione ci siano degli esseri che sono per metà dei PESCI allora potete anche sorvolare sul colore della loro pelle. Eh, ma Ariel nel cartone non era così!!1!1!!!111! Ariel nel cartone non sarà stata così, ma se fate il paragone col cartone, io allora faccio il paragone con la fiaba di Andersen che il cartone dovrebbe trasporre. Ariel nella fiaba di Andersen moriva, okay? Il patto che faceva con la strega (alias Ursula) prevedeva che lei in cambio delle gambe non avrebbe mai più dovuto toccare l'acqua, pena il trasformarsi in spuma. Quindi lei, quando vede che l'uomo di cui si è innamorata vuole sposarsi con un'altra donna, si butta in acqua, trasformandosi in spuma e quindi morendo. Per cui, come avete accettato tutti i cambiamenti che sono stati fatti alla storia originale per essere "più digeribile" aI bAmBiNiH, allora potete accettare anche il fatto che Ariel ha il colore della pelle diverso da quello a cui siete "abituati".

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