La sessione estiva mi sta uccidendo, e credo sia evidente anche dal fatto che questi "fuori programma" dedicati ai film stanno diventando quasi più frequenti delle recensioni dei libri che di solito porto su questo blog. Ma in questo periodo tra RaiPlay, Mediaset Play e cineforum vari mi sono recuperata un bel po' di film che mi hanno smossa in qualche modo, a tal punto da volerne parlare qui in maniera abbastanza approfondita.
Ribadisco sempre che io non sono un'esperta di cinema, ho un'infarinatura generale delle basi ma non ne so abbastanza da scrivere degli aspetti più tecnici, quindi mi limiterò a blaterare delle impressioni che mi ha suscitato "a caldo".
E le impressioni che questo film mi ha suscitato "a caldo" sono state abbastanza brutte. Io detesto questo tipo di narrazione, detesto questa trama, detesto questa caratterizzazione dei personaggi. Donne annoiate che ricercano nel sesso uno svago, una via d'uscita dalla noia delle loro vite, descrizione sfrenata dell'ambiente musicale fatta di alcol, dell'assenza totale di freni inibitori e probabilmente anche di droghe. Di prevaricazione, di diritti d'autore non pagati di "io sono più importante di te quindi non me ne frega niente delle tue lamentele" eccetera, eccetera, eccetera. Io sono piena di queste cose. Di queste Madame Bovary che non hanno la forza di crearsi una personalità. Di queste persone che ricercano nella dissolutezza una fuga dalla noia, come dei Dorian Gray che non ci hanno creduto abbastanza. Forse è il mio essere asessuale che parla per me, però questa è una cosa che mi dà sempre un sacco fastidio, perché vuol dire che stai soltanto cercando dei pretesti di trama per allungare la narrazione e creare dei film "sequestro di persona" che altrimenti sarebbero durati tranquillamente la metà.
Questo film, per cui io avevo grandissime aspettative (basate su cosa non lo so nemmeno io di preciso), ma quello che ho trovato è stato un film abbastanza scialbo e inutilmente lungo per la storia che voleva raccontare.
Poi la narrazione è parecchio confusa, sembrano una serie di scene incollate una dopo l'altra senza un particolare senso logico, e vorrei davvero sapere quale messaggio volevano veicolare con questo film. La musica dovrebbe essere una delle protagoniste della storia ma non è pervenuta, se non in un paio di scene, quindi la mia curiosità è genuina: di cosa parla davvero questo film? Del nulla, per quanto mi riguarda, come molti altri film e libri di questo tipo.
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