Questa volta ho imparato dai miei errori. Quindi passo passo vediamo cosa funziona e cosa no in questa seconda stagione.
A partire dal primo episodio, in cui rivediamo Magne e Jutul padre esattamente dove li avevamo lasciati, agonizzanti per essere stati colpiti da un fulmine lanciato dallo stesso magne. Questo primo episodio (nell'articolo della stagione prima mi ero dimenticata di sottolineare, a proposito degli Jutul, quanto fosse figo il discorso che Laurits fa alla festa della costituzione, ma avevo spiegato quanto fossi innamorata del suo personaggio quindi mi sembrava superfluo ribadirlo ulteriormente. Però quel discorso era bello e aveva senso, cavolo se aveva senso...) parte già molto bene per quanto mi riguarda, con degli effetti speciali migliori rispetto a quello che avevamo visto nella stagione precedente, nella parte in cui sale sulla montagna col nome strano (quella col tunnel delle industrie Jutul) e viene richiamato attraverso quella specie di portale interdimensionale dalla vecchia.
Laurits si riconferma il miglior personaggio della serie insieme a Iman, e mi piace come hanno trattato il parallelo tra la storia privata dei ragazzi e quella dei corrispettivi dei in cui si sono incarnati, adoro come hanno reso i vari poteri e com'è stata trattata l'evoluzione da "persona normale" a "divinità".
Rimane un po' ripetitivo sul piano dei dialoghi, soprattutto quando si tratta di Magne che continua a vessare chiunque gli sta intorno con la storia della guerra imminente contro i giganti (arrivando addirittura a minacciare mamma Jutul dicendo "vi ucciderò tutti!", plagiando in un certo senso l'attacco dei giganti), oppure quando parla con Saxa e le chiede "mi vuoi usare perché tuo fratello ti ha fatto del male?", frase che ha un po' poco senso, dato che gli viene fatta la proposta di allearsi con una delle entità soprannaturali più forti che conosca e dovrebbe accettare il patto facendo pure i salti di gioia. Le scene in notturno sono l'ultima cosa di cui mi devo lamentare e devo ammettere effettivamente troppo scure, spesso ho dovuto strizzare gli occhi, e fare altri magheggi per capire cosa stava succedendo.
Sempre parlando di Magne non mi ha fatto impazzire come hanno gestito la perdita e riacquisizione dei poteri di Thor, ma nel momento in cui si sprigionano e lui inizia a utilizzare il Mjolnir sono senza dubbio una figata clamorosa.
Anche l'evoluzione del personaggio di Saxa è stata gestita a mio parere molto bene, le donne carismatiche e di classe come lei avranno sempre una fettina del mio cuore (anche per questo avrei voluto menare fortissimo Fjor e Ran per quello che le hanno fatto).
Sulla messa in scena ci sono comunque delle cose da migliorare, ma dal punto di vista della narrazione e della trama mi è sembrata la versione migliorata delle cose che abbiamo visto nella Marvel.
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