lunedì 4 marzo 2024

"L'ascesa di Senlin", Josiah Bancroft

L'ascesa di Senlin - Josiah Bancroft | Oscar Mondadori

 β„ π’Έπ‘œπ“‡π“…π’Ύ π‘”π’Ύπ’Άπ’Έπ‘’π“‹π’Άπ“ƒπ‘œ 𝒢 𝓉𝑒𝓇𝓇𝒢 π’Έπ‘œπ“‚π‘’ π“…π“Šπ“ƒπ“‰π’Ύ π‘’π“ˆπ’Έπ“π’Άπ“‚π’Άπ“‰π’Ύπ“‹π’Ύ π“ˆπ“…π‘’π“π“π’Άπ“‰π’Ύ

β„° π“…π‘œπ’Ύ, π’Έπ‘œπ“‚π‘’ π“Šπ“ƒ π“ˆπ’Ύπ“…π’Άπ“‡π’Ύπ‘œ π’Έπ’Άπ“π’Άπ“‰π‘œ π“ˆπ“Š π“†π“Šπ‘’π“π“π’Ά π“ˆπ’Έπ‘’π“ƒπ’Ά, 𝓁'π‘œπ“‚π’·π“‡π’Ά 𝒹𝑒𝓁𝓁𝒢 π“‰π‘œπ“‡π“‡π‘’ π“…π’Άπ“ˆπ“ˆΓ² π“ˆπ“Š 𝒹𝒾 π“π‘œπ“‡π‘œ.

Questo Γ¨ uno di quei libri che dovrebbero essere famosi, uno di quelli di cui tutti dobbiamo parlare e che dovrebbe stare sulla pagina bookstagram, booktok, booktube, quello che ve pare, di tutti. Eppure io ne ho sentito parlare solo da poche persone.

Questo libro riprende l'episodio celeberrimo della torre di Babele nella Bibbia e ne dΓ  una lettura in chiave fantastica, modernizzando i concetti ma non per questo snaturandoli, dipingendo in modo estremamente realistico la societΓ  moderna, le sue contraddizioni, l'ingordigia dei ricchi a scapito dei piΓΉ poveri.

Menzione al valore per quanto mi riguarda va all'episodio che avviene nel Salotto, il secondo piano della Torre, un teatro in cui sono i visitatori stessi ad essere sia attori che spettatori di un dramma che viene portato avanti nell'arco di una sola settimana e nel quale Senlin, il protagonista, si trova invischiato mentre cerca disperatamente di trovare la moglie, persa tra la folla durante il primo giorno di luna di miele.

Perché questa è la premessa del libro: un tizio perde sua moglie e deve scalare una torre di proporzioni bibliche (e mai frase fu intesa in senso più letterale di questa) per ritrovarla. Più e più volte io stessa mi sono sorpresa da quanto un libro così strambo potesse intrattenermi, poi ho capito perché non riuscissi a smettere di leggerlo. Ed è proprio per la vivacità delle descrizioni, la caratterizzazione dei personaggi e il contesto socio culturale che è stato creato: tutto è talmente realistico che non si può fare a meno di empatizzare con Senlin e immedesimarsi nelle vicende.

Ma non Γ¨ solo questo: ci sono degli insegnamenti molto profondi riguardo le aspettative altissime che ci si fa attorno a qualcosa o qualcuno, idealizzandolo, aspettative che poi finiscono irrimediabilmente per scontrarsi contro la realtΓ , che spesso Γ¨ molto diversa da quello che ci eravamo immaginati. Tutto sta nella nostra reazione a questi avvenimenti, al non lasciarci sopraffare dal flusso delle cose, affrontare il tutto a testa alta e imparare dai propri errori. La torre ti mette di fronte ai tuoi difetti come singolo individuo o come essere umano in senso lato, obbligandoti in un modo o nell'altro a mettere in discussione tutte le tue scelte. PerchΓ© il problema Γ¨ anche questo: in alcune occasioni Senlin si trova a dover compiere delle scelte che poi, ragionando a mente fredda, gli paiono disumane. Quindi si Γ¨ forzati all'introspezione, a capire quali sono i nostri difetti, piΓΉ o meno gravi: o cambi e maturi o soccombi. È un viaggio che ricorda la discesa dantesca all’Inferno, ma ci sono due differenze: qui la discesa Γ¨ in realtΓ  un’ascesa (come dice il titolo stesso), il simbolo stesso della superbia umana, e al contrario dell’Inferno di Dante, in cui i primi cerchi corrispondevano a pene piΓΉ lievi e si andava via via peggiorando, qui si parte subito male, il Basamento Γ¨ il simbolo della povertΓ , in cui non ci si puΓ² fidare di nessuno, e la situazione continua a farsi piΓΉ drammatica man mano che si sale di piano. I vizi aumentano ma si fanno anche piΓΉ subdoli, costringendo il malcapitato turista a farsi piΓΉ sospettoso. È tutto coperto da una patina di lucido, paillettes e brillantini che ti distraggono (o almeno ci provano) dai veri problemi. E la crescita di Senlin (e qui io ho inteso il termine "ascesa" anche in un senso un po' piΓΉ astratto: non solo un'ascesa fisica ma anche morale che ti porta inevitabilmente a crescere e a cambiare carattere, in questo caso in positivo) Γ¨ efficace anche per questo. È lenta, Γ¨ graduale, ma quando arrivi alla fine del libro e ti volti indietro ti rendi conto quanto Γ¨ cambiato dall'inizio fino a quel punto.

Complici anche capitoli molto brevi, in genere non piΓΉ lunghi di cinque o sei pagine, e uno stile molto semplice e lineare, con frasi relativamente brevi, la lettura procede in maniera molto scorrevole e non ci si rende conto di girare le pagine. Lo stile, per quanto abbastanza semplice, riesce a far percepire l'angoscia di una progressiva metamorfosi da essere umano a schiavo di una societΓ  in cui tutti aspirano a diventare qualcosa. Tutto Γ¨ luminoso, tutto Γ¨ sfarzoso e tutto sembra alla portata di tutti, ma io confesso di aver avuto piΓΉ volte un senso di claustrofobia, chiedendomi come qualcuno possa sopportare torture fisiche e psicologiche tali. Anche se, come viene piΓΉ volte (in maniera piΓΉ o meno esplicita) sottinteso nell'arco del romanzo, giudicare da esterni puΓ² sembrare facile, ma trovarsi invischiati in faccende che spesso possono essere di vita o di morte Γ¨ un altro paio di maniche.

ℳ𝒢 π“†π“Šπ‘’π“π“π‘œ 𝑒𝓇𝒢 𝓁'π‘’π’»π’»π‘’π“‰π“‰π‘œ 𝒹𝑒𝓁𝓁𝒢 π’―π‘œπ“‡π“‡π‘’. 𝒫𝓇𝒾𝓂𝒢 π“‰π“‡π’Άπ“ˆπ’»π‘œπ“‡π“‚π’Άπ“‹π’Ά 𝒾𝓁 π“π“Šπ“ˆπ“ˆπ‘œ 𝒾𝓃 π“ƒπ‘’π’Έπ‘’π“ˆπ“ˆπ’Ύπ“‰Γ , π“…π‘œπ’Ύ π’Έπ‘œπ“‚π“…π“π‘œπ“‰π“‰π’Άπ“‹π’Ά 𝓅𝑒𝓇 π“‡π’Ύπ“‚π“Šπ‘œπ“‹π‘’π“‡π‘’ π‘œπ‘”π“ƒπ’Ύ π“…π“‡π‘’π“‰π‘’π“ˆπ’Ά 𝒹𝒾 π‘”π’Ύπ‘œπ’Ύπ’Ά, 𝒹𝒾𝑔𝓃𝒾𝓉à 𝑒 𝓁𝒾𝒷𝑒𝓇𝓉à

Nessun commento:

Posta un commento

"The steel remains", un libro che mi Γ¨ piaciuto, ma qualche riserva

  Prima di cominciare con la recensione, parto con una lamentela, che per chi mi segue su questi schermi da un po' non Γ¨ una novitΓ , ma ...

Etichette

Acheron Achille Alessandro Manzoni amore angeli anime apocalisse Arianna Rosa arrabbiata articolo Assedio e Tempesta Attack on Marty autopubblicato autopubblicazione autore autore emergente autrice emergente Avatar Avatar la leggenda di Korra Awen Becca Fitzpatrick Beppe Roncari bibliofilia biblioteca biopic blog blogger blogging Bohemian Rhapsody book blog Book blogger bookblog bookblogger bookstagram bookstagrammer booktok booktoker Brandon Sanderson Camilla Cosmelli cartone cartone animato casa editrice casaeditrice ce Christelle Dabos Christopher Ruocchio circo classica classici classico classismo Cliffmouth clover collaborazione colonnasonora cristopherpaolini dark academia dark fantasy Dark Zone Dea dei demolizione demolizione di un libro demone demoni demonio disney drago Echi in Tempesta Edda Elaine Anne Marley Emergente Empire of silence Engaged epic fantasy fantascienza fantastico fantastico italiano fantasy fantasy italiano fantasy steampunk Film folklore Fourth Wing. fragili scintille Francesca Ventura fuori programma Gainsworth Gainsworth publishing game of thrones Gdl George Martin giganti giganti di ghiaccio gli spiriti dell'isola good omens gotico greca grishaverse GRRM guerra hazbin hotel Heather Walter horror horror italiano Hunger Games i promessi sposi i trionfi del vuoto Il campione delle ere il libro di renzo Il pozzo dell'Ascensione il profumo del fiore di pruno Il Re delle Cicatrici il re schiavo il regno corrotto Il Rione dei Raggiri il segreto di Lucia il trono di spade ilciclodelleredita Ilenia Zodiaco illusionismo inferno italiano Jason Rekulak Jay Kristoff Johannes Cabal Jonathan Howard Josiah Bancroft Katniss l'ascesa di Senlin L'attacco di Marty L’attacco di Marty l'attraversaspecchi l'incubo di Hill House La casa sul mare celeste La cattedrale del Male La fiamma azzurra La legge dei lupi la leggenda di Korra la mesmerista La Nona Casa lafigliadeiduemondi Le notti di Cliffmouth Leigh Bardugo letteratura lettura lgbtqia+ libreria libri libro libro fantasy libro thriller libro trash live action Loki Lore Olympus low fantasy luce luce dalle altre stelle Lumien Lumien Edizioni magia malice manga maschere Mattia Manfredonia mazerunner Misborn Mistborn mitologia mitologia greca mitologia norrena mondadori musica musica classica Ne/On edizioni negativa nevernight norreno off topic offtopic oscarwilde papaveri paradiso Patroclo pirati positiva psicologia quadrifoglio Queen R. F. Kuang Rachel Smythe ragnarok Rebecca Yarros recensione recensione negativa recensioni repubblica retelling romance romantasy romanzi rosa romanzo romanzo d'amore romanzo horror romanzo rosa romanzo storico rovina e ascesa ryka aoki saga Saltblood Sara E. Morgenstern Sara Simoni Sei Di Corvi self self publishing serie tv shadow and bone Shirley Jackson sirenetta Snorri Sturluson sorcery of thorns speciale steampunk stelle Stephen King storia Suzanne Collins T.J. Klune teatro Teddy Tenebre e Ossa the sandman Thor thriller trash ucronia vcomevalentina violino young adult youtube