"Echi in tempesta". Voglio capire perché.

 Esigo delle spiegazioni. Perché a me questo libro è piaciuto. E capisco il gusto personale, ma voglio capire di preciso in che trip collettivo è caduta tutta la gente che ha criticato questo libro.

Perché sì, è vero che l'opera perfetta non esiste, e sì, è vero che questo libro ha dei difetti, però da qui a dire "mi ha mandato nel blocco del lettore", "questo finale ha rovinato l'impressione che ho dell'intera saga" eccetera ce ne passa.

Che poi ripeto, ci sta il gusto personale, non sto contestando questo. Ma proprio perché ne tengo conto voglio capire cosa c'è che non va in questo libro.

La mia modestissima opinione è che non funziona la parte centrale. Cioè, le informazioni che ci vengono date mi sono sembrate tutte logiche e coerenti, però vengono introdotte un po' troppo di fretta. Avrei preferito che certe cose fossero state spiegate nel volume precedente e diluite nel tempo, mescolando un po' meglio la lunghezza dei vari libri, però questa è pura pignoleria (però seriamente, 567 pagine sono un po' tantine per quanto mi riguarda). Il lettore viene bombardato di troppe informazioni in uno spazio ristretto e capisco che molti siano finiti nel blocco del lettore per colpa di questo pezzo.

I personaggi rimangono il vero punto di forza del romanzo: i miei preferiti sono assolutamente Thorn e Vittoria. Avrei preferito che lei fosse più presente perché il suo potere era veramente intrigante e la sua storia era molto particolare, però i capitoli che la vedono protagonista mi hanno interessata parecchio. La crescita personale di Thorn poi è stata commovente, ripensando a quello che era nel primo volume e a quello che è diventato nell'ultimo mi ha scaldato il cuore. Lui e Ofelia si sono trovati e si sono fatti del bene a vicenda, e questa cosa mi ha commossa tantissimo. Anche Octavio sarebbe stato un bel personaggio da vedere sviluppato un po' meglio, ma comunque essendo un personaggio secondario è anche giusto così.

E sì, va bene, il finale è affrettato. Succede il mondo nell'arco di tre o quattro capitoli, e sta cosa non è molto logica. Però arrivare a dire che l'intero libro (o addirittura l'intera saga) è stato rovinato da un finale un po' frettoloso mi pare "esagerato". Però capisco la critica, la accetto e in parte la condivido.

Al netto di tutti gli errori che ho riscontrato, questo rimane un ottimo esordio letterario.